
Il nuovo “naso elettronico” di ARPA Toscana per monitorare i cattivi odori
ARPA Toscana si è dotata di un nuovo strumento per monitorare gli odori provenienti da attività produttive Leggi tutto
Gli enti che compongono il SNPA (Ispra, Arpa, Appa) hanno importanti competenze in materia di monitoraggio della qualità dell’aria, ma anche in tema di controllo delle emissioni da parte degli impianti produttivi.
Un tema emergente e sempre più all’attenzione dell’opinione pubblica ed oggetto di notizie, è quello relativo alle maleodoranze.
Previsioni di qualità dell’aria per l’Italia
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La qualità dell’aria in Italia nel 2024
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ARPA Toscana si è dotata di un nuovo strumento per monitorare gli odori provenienti da attività produttive Leggi tutto
Un investimento da 2,5 milioni di euro per rafforzare la prevenzione nei territori a rischio ambientale e sperimentare modelli integrati ambiente-salute-biodiversità-clima. Leggi tutto
Un importante accordo di collaborazione tra ARPAM e Comune di Ancona dà il via al progetto “PIA 25-27”, un piano triennale (2025-2027) per il monitoraggio, la valutazione e il miglioramento della qualità dell’aria in ambito urbano. Leggi tutto
A giugno si sono registrati in diverse regione livelli elevati di ozono, inquinante tipico del periodo estivo. Le informazioni messe a disposizione dalle Agenzie. Leggi tutto
I nuovi servizi informativi di Arpa Veneto per le ondate di calore. Leggi tutto
L’impegno dell’Agenzia marchigiana nella tutela ambientale prosegue e si rafforza sul fronte della gestione delle molestie olfattive. Leggi tutto
Nelle scorse settimane il cielo sopra le Alpi, in particolare sopra la Valle d’Aosta, sono stati dominati dal fumo degli incendi nordamericani e non solo. In questo articolo facciamo il punto della situazione sul fenomeno, che ha avuto un riscontro oggettivo e misurabile, sia sul profilo atmosferico sia a terra. Leggi tutto
Nell’ambito del progetto nazionale SalpiAM, a Genova sono stati installati otto campionatori per analizzare la composizione del PM10 e identificarne le fonti, in particolare in area portuale. L’obiettivo è supportare politiche più efficaci per la qualità dell’aria nelle città portuali. Leggi tutto
Le condizioni meteorologiche, caratterizzate da una vasta area anticiclonica e un forte irraggiamento solare, hanno favorito in diverse regioni l’incremento dei valori di ozono nell’aria. Leggi tutto
Da domenica 8 giugno 2025, i cieli della Valle d’Aosta appaiono velati da una foschia insolita: si tratta del fumo proveniente dagli incendi boschivi in Canada, con oltre due milioni di ettari interessati dall’inizio del 2025. Leggi tutto