Con Legge Regionale n. 50 del 10 agosto 1994 e s.m.i., la Regione Abruzzo ha affidato all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” (IZS) il primo censimento delle acque dolci superficiali idonee alla vita dei pesci salmonidi e ciprinidi, e la loro successiva classificazione ai sensi della Direttiva 78/659/CEE e del D.Lgs. 152/09.
Con D.G.R. n. 3237 del 04/09/1996 e D.G.R. n. 1127 del 26/11/2001, sono stati designati 54 tratti fluviali, monitorati dall’IZS con 4 campagne svolte tra il 1996 e il 2005.
Successivamente, nel 2015, la Regione ha affidato all’ARTA Abruzzo l’aggiornamento dell’elenco delle acque dolci designate che ha portato ad individuare 60 tratti, 57 fluviali e 3 lacustri, il cui monitoraggio viene svolto dall’Agenzia a partire dal 2016.
Nel 2019, tenuto conto dei chiarimenti interpretativi espressi dal MATTM riguardo alle modalità di prosecuzione delle attività previste dall’Allegato 2 alla Parte III del D.Lgs. 152/06 dopo l’abrogazione della Direttiva 78/659/CEE, è stata rivista la tipologia di monitoraggio applicata ai singoli tratti regionali designati, integrandola con i criteri e gli obiettivi previsti dalla vigente Direttiva 2000/60/CE.
Nel documento vengono riportati i risultati della classificazione riferita all’anno 2020, riferita alla conformità dei singoli tratti regionali alla loro specifica designazione.
- ARTA Abruzzo
- Anno di pubblicazione: 2022
- Periodicità: Annuale
- Temi: Acque superficiali e sotterranee
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