Metti un libro sull’ambiente nella calza

Tra pochi giorni, festeggeremo l’Epifania, o secondo antichi culti pagani la Befana, personificazione femminile dell’inverno e portatrice di rinnovamento e degli ultimi doni. Il nostro consiglio, quindi, è di mettere nella calza un bel libro che ci aiuti a cambiare le nostre abitudini, rendendole più sostenibile per un minore impatto sulla Terra.

Ecco alcuni suggerimenti.

Il lato oscuro dell’abbondanza. Come siamo arrivati al cambiamento climatico e dove andare da qui in poi approfondisce le origini del cambiamento climatico, rintracciandole nell’insaziabile bisogno dell’umanità di consumare. Grazie alla catalogazione di dati sulla crescita demografica, sull’agricoltura intensiva e sui consumi energetici, Hope Jahren, geochimica e geobiologa, è andata alla ricerca di dinamiche ricorrenti per presentare la crisi climatica in modo scientifico e senza catastrofismi. La diagnosi è chiara: la ricerca del benessere ha reso l’umanità sempre più rapace e consumista. La nostra rapacità ci spinge a consumare più del necessario. Non ci resta che persuaderci a cambiare rotta.

Il tempo e l’acqua del poeta e scrittore islandese, ma anche performer e attivista ambientale Andri Snær Magnason, che offre una riflessione interessante sull’incapacità umana di interiorizzare la complessità del cambiamento climatico in atto. Attraverso storie di famiglia, conversazioni future tra figlie e pronipoti, interviste al Dalai Lama e appunti dei suoi numerosi viaggi, Magnason immerge i dati scientifici nel nostro patrimonio culturale, cercando di rendere il lettore e la lettrice più consapevoli di quello che stanno vivendo. 

Tutto è connesso e dall’Europa al Brasile il passo è breve: Amazzonia, Viaggio al centro del mondo, è la testimonianza della portoghese Eliane Brum che lancia un appello per contrastare le politiche di sfruttamento selvaggio del territorio e di deportazione delle popolazioni dell’Amazzonia. Brum racconta il suo trasferimento, lungo il fiume Xingu, da São Paulo alla città di Altamira, devastata dalla costruzione di una delle dighe più grandi al mondo. Qui inizia a percepire il saccheggio della natura come il saccheggio del suo stesso corpo, a sentirsi parte di una realtà più grande, a identificarsi negli abitanti della foresta, nelle loro lotte, e poi nella foresta stessa.  

Tra i classici, Primavera silenziosa di Rachel Carson, edizione 2023 con la prefazione di Paolo Giordano. Il saggio rappresenta una lettura imprescindibile per comprendere il futuro del Pianeta e degli esseri umani. Dopo la pubblicazione nel 1962, in cui l’autrice evidenziò i danni che l’uso di insetticidi e sostanze chimiche comportavano per l’uomo e per l’ambiente, gli USA misero al bando il DDT, di cui oggi si conosce la micidiale tossicità ma che, in quegli anni, veniva spruzzato a pioggia da aerei che sorvolavano le campagne americane, irrorando insieme ai terreni agricoli, villaggi e fabbriche. Un saggio che cambiò il corso della storia, grazie allo studio rigoroso e appassionato di Rachel Carson, considerata la fondatrice del movimento globale per la difesa dell’ambiente e della salute.  Sempre della stessa autrice: La vita che brilla sulla riva del mare, uscito nel 1955 e pubblicato, per la prima volta in Italia, nel 2022, tratta del fragile equilibrio dell’ambiente marino, in cui l’autrice ci porta ad esplorare le forme di vita che popolano la costa: una pozza di marea, una grotta inaccessibile, un granchio solitario. Una sorta di guida scientifica e sentimentale per gli amanti del mare.

Effetti farfalla. 5 scelte di felicità per salvare il Pianeta del diplomatico italiano Grammenos Mastrojeni è un libro che parla di ciò che mangiamo, dei vestiti che compriamo, del modo in cui ci muoviamo e di quello che buttiamo, dei soldi che investiamo e di quello che produciamo e racconta le concatenazioni delle azioni che ogni giorno compiamo. L’effetto farfalla è mutuato dal meteorologo Edward Lorenz e spiega come il battito delle ali di una farfalla può essere il primo di una serie di eventi che possono provocare un uragano dall’altra parte del mondo. I nostri comportamenti, i gesti più semplici che facciamo ogni giorno, non sono solo gocce nell’oceano ma eventi decisivi per noi e per l’equilibrio dell’intero pianeta.  

10 idee per salvare il Pianeta (prima che sparisca il cioccolato) dei giornalisti ambientali Matteo Nardi e Letizia Palmisano, offre spunti di riflessione all’insegna della sostenibilità quotidiana. La sostenibilità e la circolarità delle nostre azioni verso l’ambiente, ma anche l’economia e la società, sono argomenti fortemente multidisciplinari, sui quali è importante riflettere e di interrogarsi, perché la realtà è fatta di soluzioni in continua evoluzione.

Parla sostenibile è la proposta editoriale di Silvia Moroni, gastronoma ed eco-influencer. Una rassegna di azioni pratiche all’insegna della sostenibilità che tutti possiamo adottare nel nostro quotidiano. Cibo, spazzatura, viaggi, vestiti: ogni cosa e ogni abitudine può essere riciclata e vissuta in modo responsabile.

Sulla stessa lunghezza d’onda: Ecominimalismo. L’arte perduta dell’essenziale. Perché consumare meno e meglio può salvare noi e il pianeta dove si propone nuovi modelli di vita per fare scelte più consapevoli, fin da subito. Elisa Nicoli, divulgatrice ambientale, illustra una filosofia e pratica di vita (dalla casa all’ufficio ai viaggi) che ci libera del superfluo, senza rinunciare a nulla ed aumentando il nostro grado di felicità.

Per le giovani generazioni proponiamo Green Girls, storie vere di ragazze dalla parte del pianeta di Cristiana Ruggeri con illustrazioni di Susanna Rumiz. Il testo ci porta a conoscere, oltre a Greta Thunberg anche le altre Fridays For Future, giovani adolescenti che, sparse per il mondo, si battono per il clima. C’è Lilly Platt in Olanda, Alice Imbastari in Italia, Vanessa Nakete in Uganda, Jamie Margolin in America, Nemonte Nenquino in Ecuador… e tante altre. Tutte icone green pop a cui ispirarsi.

Prendiamoci cura del pianeta di Katie Daynes, illustrazioni di Ilaria Faccioli è un libro illustrato che spiega in modo semplice e chiaro quello che possiamo fare per il benessere del pianeta e nostro.

Salvo il mio pianeta, 40 passi per curare la terra e crescere felici è invece un libro di Vittoria Iacovella che cerca, in quaranta passi, di fornire spunti per riflettere sulla sostenibilità ambientale e consigli pratici per organizzare una quotidianità sostenibile.

10 Idee per salvare il Pianeta, di Eleonora Fornasari, illustrazioni di Clarissa Corradin, propone di cambiare le proprie abitudini, così da porre maggiore attenzione all’ambiente e all’ecologia. Muoversi a piedi o in bicicletta, preservare le api, ridurre gli sprechi …dieci azioni da compiere nella vita di tutti i giorni, per salvare il mondo un pezzettino alla volta.

Possiamo cambiare il mondo, di Rossella Kohler, illustrazioni di Ilaria Zanellato, affronta punto per punto gli obiettivi dell’agenda Onu 2030: dal cambiamento climatico alla battaglia contro le disuguaglianze sociali e illustra come sia necessario ricercare nuove forme di sviluppo sostenibili.

Ed infine, concludiamo con Le disavventure della famiglia zero rifiuti, di Bénédicte Moret, illustrazioni di Kitty Crowther, un fumetto che con linguaggio ironico racconta, tra successi e fallimenti, come tutti possiamo diventare sostenibili.

A cura di Arpa Toscana

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.