Si è svolto a Milano l’hackathon del progetto Mistral

1399

Si è svolto il 30 maggio presso il Politecnico di Milano, nel laboratorio di idraulica G. Fantoli, l’hackaton del progetto Mistral promosso da Arpa Piemonte per raccogliere i requisiti del portale di open data meteorologico a livello nazionale in fase di realizzazione.

Il portale, concepito come hub unico della meteorologia pubblica italiana, ha il fine di mettere a disposizione degli utenti dati osservativi, previsioni e analisi meteorologiche, dati prodotti dalla modellistica numerica e dal suo post-processamento, per soddisfare le esigenze dei potenziali utenti e per consentirne il riuso pubblico.

Nove tavoli (trasporti, energia, sport e turismo, media, ricerca, istituzioni, assicurazioni, agricoltura e provider privati di servizi meteo), per complessive 70 persone, si sono confrontati a ritmo serrato rispondendo ad alcune domande precise sulla strategicità di dati e previsioni meteo per il settore, sui limiti e opportunità che la meteorologia offre oggi, sul contributo che il settore potrebbe dare alla meteorologia pubblica, e quali sono i desiderata, anche a lungo termine, in tema di previsione meteorologica. Infine si sono delineati possibili modelli di business collaborativi a sostegno di una meteorologia di qualità e autorevole.

I dati osservati risultano strategici per una molteplicità di aspetti che vanno dalla sicurezza e pubblica incolumità, alla valutazione dei rischi, ad aspetti più legali e assicurativi, alla possibilità di adottare politiche di pricing differenziate per servizi e offerte. 
Anche la conoscenza si basa sui dati e, soprattutto, attraverso il loro andamento nel tempo; la capacità di lettura integrata con layer informativi differenti consente analisi di impatto di tipo quantitativo. Grande aspettativa sulle previsioni, che si desiderano, dettagliate, affidabili, controllate, riferibili a una pubblica autorità, restituite in modo chiaro, accessibile e, per i gestori di servizi, anche attraverso un’assistenza diretta. A cui si aggiunge la disponibilità a ragionare sull’incertezza e sulla necessità, talvolta, di esprimere la previsione in termini probabilistici e di preparare i sistemi decisionali a basarsi su previsioni caratterizzate a diversi scenari, incluse funzioni diverse, quali ad esempio il mondo assicurativo e la giustizia.

La comunicazione ha investito in modo trasversale tutti i tavoli con spunti interessanti sul ruolo e funzione dei media, ma anche sulla necessità di avvicinare i linguaggi e proporre iniziative di formazione a tutti i livelli.

La necessità di autorevolezza del portale e di un servizio meteorologico a carattere nazionale che porti ad omogeneità e concentrazione di dati e informazioni è stata sottolineata da tutti i partecipanti.

Tra i feed-back ricevuti nel corso dell’evento, la soddisfazione degli utenti di essere stati chiamati, tutti insieme per la prima volta, a esprimere le esigenze del proprio ente nel campo della meteorologia e contribuire a costruire qualcosa di nuovo.

I report finali saranno resi pubblici sul sito del progetto Mistral (Meteo italian supercomputing portal) di cui sono partner Cineca (capofila), Dipartimento nazionale di protezione civile, Centro europeo per le previsioni a medio termine (Ecmwf), Arpa Piemonte, Arpae, Dedagroup Public Services.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.