La voce dei Cug settembre-ottobre 2021

Il nuovo numero della newsletter propone una riflessione sulla condizione delle donne in Afghanistan dopo il ritiro militare degli Stati Uniti d’America. Nonostante le rassicurazioni dei talebani alla comunità internazionale, l’ambasciatore Ue, Andreas Von Brandt, ha garantito che la posizione dell’Europa sarà quella di pretendere dai talebani il rispetto nei confronti delle donne e delle bambine “quale condizione per qualsiasi dialogo politico e interazione con un nuovo governo”.

Si parla anche di smart working nella pubblica amministrazione con il parere del Prof. Mariano Corso del Politecnico di Milano e il ritorno in ufficio.

Tra le altre notizie: approfondimenti sulla consigliera di fiducia, lo sport come apripista per i valori di equità e integrazione, ben rappresentato dalle Paralimpiadi e la campagna #NoMoreMatildas per promuovere la visibilità femminile in campo scientifico.

Leggi il numero di settembre-ottobre de La voce dei Cug

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