Clima, 2021 in Lombardia: primavera fresca, in agosto i giorni più caldi

Il 2021 in Lombardia è stato un altro anno caldo, in linea con quelli registrati dopo il 2000, ma complessivamente all’undicesimo posto tra gli anni più caldi dal 1901.
Andando a ritroso, dobbiamo tornare al 2013 per osservare una temperatura media più bassa.

A Milano l’anomalia di temperatura media si attesta a +0.40 °C oltre la media climatologica 1991-2020, un dato simile a quello del 2007. L’anno più caldo, al momento, resta il 2015 con +1.4 °C. Spostandoci lungo la pianura da ovest verso est l’anomalia si smorza, come dimostra la città di Mantova che risulta in linea con la media climatologica.



Il 2021 in Europa
Le temperature registrate in Lombardia trovano conferma in una più ampia elaborazione fornita dal Programma Copernicus dell’Unione Europea. In particolare, il Servizio che si occupa del monitoraggio dei Cambiamenti Climatici sottolinea come in Europa la temperatura del 2021 sia molto vicina a quella media del trentennio 1991-2020 (+0.14 °C), con forti differenze tra le diverse nazioni; più fresca rispetto la media gran parte dell’Europa Centrale e Settentrionale, più mite l’area del Mediterraneo.
Nel complesso, sul Continente l’anno appena trascorso si posiziona al di fuori dei dieci anni più caldi, classifica guidata dal 2020 con un ampio margine di +1.2 °C oltre la media trentennale già menzionata.

Primavera fresca, molto caldi febbraio e giugno
Tornando ai dati forniti dalla nostra rete di stazioni meteorologiche, possiamo dare uno sguardo anche a qualche località sulle Alpi, dove l’anomalia positiva è più evidente: Sondrio ha registrato un dato di +1.1°C rispetto la media, Edolo (BS) un +0.85 °C.
Analizzando brevemente le singole stagioni e i singoli mesi, abbiamo vissuto un mese di febbraio con temperature molto miti (sesto febbraio più caldo di sempre a Milano), mentre la primavera è risultata relativamente fresca, soprattutto il mese di maggio che a Milano è risultato come il settimo più fresco dal 1991. Molto caldo il mese di giugno, mentre solo leggere anomalie sono state riscontrate nella seconda parte dell’anno, eccetto un settembre con temperature abbondantemente oltre la media, specie nei valori minimi.
Il giorno più caldo è stato il 14 agosto con temperature massime in pianura fino a +36 °C, il più freddo il 14 febbraio con valori minimi diffusamente intorno a -5 °C sui settori pianeggianti, mentre in Valtellina spiccano i -9 °C di Sondrio dell’11 gennaio.
Riguardo la pioggia caduta, il 2021 ha mostrato in pianura cumulate inferiori rispetto la media, come dimostrano per esempio Pavia e Bergamo, rispettivamente con un -21% e un -8% rispetto al trentennio di riferimento, più vicine alla media sulle Alpi, dove Sondrio registra un -3%.

Dati dalla rete di monitoraggio di ARPA Lombardia: iris.arpalombardia.it

Dati globali del Copernicus Climate Change Service: https://climate.copernicus.eu/

a cura di Matteo Zanetti – Arpa Lombardia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.