Consumo di suolo e servizi ecosistemici – edizione 2020

Il consumo di suolo (soil sealing) è la perdita di suolo agricolo dovuta alla costruzione di edifici, strade e infrastrutture. Esso provoca la perdita delle funzioni del suolo (produttiva, biodiversità, regolazione dei cicli degli elementi e dell’acqua) e va quindi inteso come un costo ambientale che porta al degrado delle funzioni ecosistemiche e all’alterazione dell’equilibrio ecologico (Commissione Europea, 2013). Il monitoraggio annuale del consumo di suolo è coordinato da ISPRA in collaborazione con le Agenzie Regionali/Provinciali (SNPA) e si basa su fotointerpretazione manuale sulla base di immagini satellitari, guidata da indici relativi a cambiamenti d’uso delle superfici. Esso fornisce una cartografia in formato raster con risoluzione di 10 m. In Veneto il consumo relativo all’anno 2019 risulta in lieve flessione rispetto agli ultimi due anni, ma sempre superiore a quello degli anni precedenti. Il Veneto è la regione con il più alto consumo di suolo in Italia.

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