Fabio Cambielli, nuovo Dg di Arpa Lombardia

Laureato nel 1999 in Scienze biologiche all’Università di Pavia, un master in Management delle Pubbliche Amministrazioni conseguito all’Università Bocconi, Fabio Cambielli, 51 anni, è il nuovo Direttore generale di Arpa Lombardia. Ha sostituito Fabio Carella alla guida dell’Agenzia lombarda.  

A nominarlo è stata, come vuole l’art. 12 della legge regionale 16/1999, la presidente Lucia Lo Palo, che lo ha salutato con queste parole: «In un momento così determinante per la sostenibilità ho ritenuto che, alla guida della più grande Agenzia per la protezione dell’ambiente del nostro paese, servisse una persona di grande esperienza tecnica e direttiva. Cambielli ha dimostrato di sapere guidare con successo realtà complesse».

Già direttore del Dipartimento provinciale di Brescia dal luglio 2020, di cui conserverà l’interim fino alla fine del 2023, Cambielli è stato presentato così invece dall’Assessore regionale all’Ambiente e al Clima del Pirellone Giorgio Maione, che ne ha sottolineato i meriti professionali, conquistati sul campo anche in una provincia difficile come Brescia, dove il nuovo Dg si è occupato negli ultimi anni, in prima persona, di dossier chiave che hanno dato vita a importanti inchieste giudiziarie: «La sua riconosciuta preparazione e l’esperienza maturata in ambito di tutela ambientale – ha riconosciuto l’Assessore – saranno sicuramente un valore aggiunto.  Il supporto tecnico di Arpa all’azione della Regione Lombardia in campo ambientale è fondamentale soprattutto in vista degli obiettivi che ci siamo prefissati in materia di qualità dell’aria, bonifiche e tutela del territorio». 

Unanimemente positivo anche il commento delle associazioni ambientaliste del bresciano (che gli hanno sempre riconosciuto una notevole «capacità di ascoltare» le loro istanze) e anche dei media nazionali e locali, a partire dal Corriere della Sera di Brescia che, logiandone il profilo tecnico e il coraggio, ha definito Cambielli «uno con la schiena diritta nello scovare gli inquinatori che danneggiano la casa di tutti, ovvero l’ambiente».

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