A scuola di biodiversità fluviale

Che cos’è la biodiversità e perché è così importante? Cosa succede quando una specie si estingue? Quali attività dell’uomo mettono in pericolo gli ecosistemi acquatici? Quali azioni possiamo fare per preservare gli habitat fluviali e gli organismi viventi che li popolano? Arpa FVG coinvolge le scuole per parlare e studiare la biodiversità dei fiumi.


Nell’arco dell’anno scolastico 2017/18 è stata raccontata, campionata e osservata la biodiversità in alcuni corsi d’acqua della regione, coinvolgendo gli alunni delle scuola primaria e secondaria di primo grado di Resia (Ud), in occasione della giornata mondiale dell’acqua, nonché le classi prime della scuola secondaria di primo grado di Porcia (Pn) e due classi quarte, dell’indirizzo “biotecnologia ambientali”, dell’ISIS Malignani di Udine. Inoltre, in occasione dell’evento “a scuola sul fiume”, sono state coinvolte due classi dell’Istituto scolastico Solari di Tolmezzo e dell’ISIS Cervignano, sempre nel territorio udinese.
L’attività ha avuto quale elemento centrale la riflessione sui processi territoriali di sostenibilità, utilizzando il sistema fluviale quale ecosistema di riferimento per sviluppare l’approccio educativo: osservazione, campionamenti, riconoscimento di alcune specie, animali e vegetali,  di particolare interesse (quali diatomee, macrofite e macroinvertebrati), hanno suscitato interesse e curiosità, nonché desiderio di approfondire, anche scientificamente, i contenuti di base proposti.
La realizzazione di laboratori, l’osservazione diretta del fiume e l’immersione sensoriale nel suo ambiente, hanno aiutato a cogliere come le attività dell’uomo interagiscono e modificano il paesaggio fluviale, nel suo percorso da monte a valle, fino al mare. Dal confronto con i ragazzi è emersa la necessità di sensibilizzare la popolazione al fine di creare una maggior consapevolezza nell’utilizzo delle risorse idriche e di stimolare l’impegno per la salvaguardia della biodiversità, visto il ruolo fondamentale che riveste nella dinamica dei sistemi ambientali e nel mantenimento dei fondamentali cicli ecologici.
In particolare, queste attività educative hanno fatto comprendere ai ragazzi le motivazioni profonde delle azioni di difesa e conservazione della biodiversità, una difesa attiva e consapevole dalle principali minacce come la distruzione o la degradazione degli habitat, l’eccessivo prelievo dovuto alla pesca, l’inquinamento dell’acqua, la modificazione delle portate, l’introduzione di specie esotiche invasive.
Un impegno, quello di Arpa FVG, messo in campo da numerosi anni e che proseguirà anche nel prossimo futuro.

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