Il monitoraggio delle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) in Lombardia – Acque superficiali, sotterranee e impianti di depurazione – Anni 2020-2021

Il termine PFAS (Perfluorinated Alkylated Substances: sostanze perfluoroalchiliche) si riferisce ad una famiglia di composti organici di sintesi. Si tratta di una categoria di composti cosiddetti “emergenti”, di cui solo in tempi relativamente recenti è stata evidenziata la presenza nell’ambiente e si è resa tecnicamente possibile la determinazione nelle diverse matrici. Le proprietà dei PFAS, la loro stabilità chimica e termica e la loro qualità di agenti idrorepellenti hanno reso questi composti idonei ai più svariati impieghi da parte dell’industria per più di cinquant’anni.
Il D.Lgs. 172/2015 e il DM 6 luglio 2016 hanno introdotto il monitoraggio dei PFAS nelle acque superficiali e sotterranee.
A livello regionale, dal 2017 ARPA Lombardia monitora la presenza di questi composti nei corsi d’acqua, nei laghi e nelle acque sotterranee, svolgendo attività di approfondimento sulle potenziali fonti di pressione.
Il Rapporto descrive i risultati delle attività di monitoraggio e di analisi dei PFAS svolte da ARPA Lombardia nelle acque superficiali, sotterranee e negli scarichi di alcuni impianti di depurazione nel periodo 2020-2021.

ARPA Lombardia
Anno di pubblicazione: 2022
Periodicità: Biennale
Temi: Acque superficiali e sotterranee
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