Piani di sicurezza dell’acqua, il supporto informativo di Arpa Liguria protagonista all’incontro “Verso la Strategia Digitale”

Arpa Liguria è stata tra i protagonisti nell’appuntamento che si è svolto al Great Campus di Genova Erzelli dal titolo Verso la Strategia Digitale – “Dalla Logistica ai Servizi al cittadino, dalla Cultura al Turismo, dall’Ambiente al Territorio, all’Energia”. Il Direttore del Dipartimento Attività Produttive e Rischio tecnologico Stefano Maggiolo ha, infatti, partecipato alla tavola rotonda sul tema “Ambiente, Territorio, Logistica”.

Tema centrale dell’intervento di Maggiolo il PSA, i Piani di Sicurezza dell’acqua, introdotti anche in Italia nel 2017 a recepimento di un Direttiva Europea e che che costituiscono il modello preventivo più efficace per garantire acqua sicura attraverso misure di controllo integrate, estese a tutta la filiera idro-potabile, dall’ambiente di captazione, al trattamento e alla distribuzione idro-potabile fino all’utente finale. L’implementazione dei Piani nel nostro paese sta procedendo per rispettare la scadenza del 2025.

Arpa Liguria ha, in questo ambito, un ruolo molto importante, avendo ricevuto da Regione Liguria, nel 2020, l’incarico di realizzare, con il supporto di Liguria Digitale, un sistema informativo a copertura regionale che supporti tutti i soggetti coinvolti, ognuno per propria competenza e interesse, per le loro attività (basti pensare all’obbligatorietà normativa legata all’informazione al cittadino a proposito della qualità dell’acqua per usi domestici).

Il sistema sarà fruito tramite SPID o CNS e dovrà avere delle profilazioni utente basate sulle diverse competenze (ruolo e territorio) e con diversi livelli di accesso ai dati ; dovrà, inoltre, permettere il veloce e facile accesso a tutte le informazioni utili alla redazione, gestione, aggiornamento e validazione dei Piani di Sicurezza delle Acque: caratteristiche di qualità , tecniche e gestionali delle reti idriche e dei sistemi di controllo, dati ambientali statici e tempo varianti che possono impattare sulla qualità delle acque potabili, ubicazione territoriale degli elementi di rete e dei punti di monitoraggio, oltre all’accesso alle autorizzazioni, ed alla documentazione amministrativa relativa agli impianti ed ai monitoraggi. Il sistema, dovrà inoltre rendere facilmente accessibile, anche ai piccoli gestori con ridotte capacità tecniche, tutte le informazioni di proprietà pubblica utili o necessarie alla redazione dei PSA oltre ad un’esposizione sempre aggiornata della normativa di settore.

Gli attori del sistema in oggetto saranno molti ed eterogenei: Regione Liguria (Dipartimento Salute e Dipartimento Ambiente), Arpa Liguria, AASSLL, ATO, enti Gestori, Ministeri, ISPRA), non solo per la visualizzazione dei dati, ma anche per l’alimentazione del sistema stesso.

E, in base al modello di interoperabilità, che rappresenta un asse portante del Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione, che è uno dei punti della Strategia digitale di Regione Liguria questo sistema dovrà favorire la collaborazione tra Pubbliche amministrazioni e tra queste e i soggetti terzi, per mezzo di soluzioni tecnologiche che assicurano l’interazione e lo scambio di informazioni senza vincoli sulle implementazioni. Verrà inoltre utilizzato un principio, detto “once only”, secondo il quale le Pubbliche Amministrazioni devono evitare di chiedere ai cittadini e imprese informazioni già fornite, utilizzando quelle già disponibili presso le PA stesse anche se afferenti ad altri sistemi gestionali.

Un lavoro complesso, dunque, ma di grande rilevanza che conferma l’impegno di Arpal nella realizzazione di strumenti tecnico gestionali in grado di supportare le attività di carattere ambientale al servizio del cittadino.

E proprio di servizi al cittadino si è parlato, ancora durante l’incontro ad Erzelli nell’intervento di Elena Levratti, Responsabile dell’Agenda Digitale della Direzione  Tecnologia, Digitalizzazione e Smart City del Comune di Genova,  che ha raccontato come l’Amministrazione Comunale genovese stia lavorando sempre più per la digitalizzazione dei servizi al cittadino.great campus 1

Levratti ha citato, come esempio virtuoso di collaborazione con gli enti, proprio Arpa Liguria che, nel Fascicolo del Cittadino, offre alcuni sui servizi. Cliccando, infatti, sulla sezione “Io Abito” è possibile consultare tutte le pratiche relative ad attività dell’Agenzia intestate a cittadini del comune capoluogo regionale.

E’, inoltre, possibile visualizzare e scaricare pratiche come i rapporti di prova dei campioni analizzati o i verbali delle verifiche impiantistiche svolte da Arpa Liguria (per impianti termici, di sollevamento e bombole gas).

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