La valutazione dell’impatto acustico degli impianti eolici in Basilicata

E’ stato presentato il 10 marzo nella sede dell’Arpab di Potenza la procedura che consente di valutare la rumorosità prodotta dagli impianti eolici che insistono sul territorio lucano, che sono più di un quarto del totale degli impianti del genere presenti in Italia, oltre 1.200.

Per i suoi forti contrasti orografici, infatti, la Basilicata è la regione in cui si è assistito al proliferare di impianti eolici, specialmente nel territorio della provincia di Potenza.
Sono 1248 gli impianti attestati che costituiscono il 26 per cento del Paese con il 14 per cento della potenza nazionale e una potenza complessiva di 1186 MW.

In fase autorizzativa, in molti casi e soprattutto per gli impianti eolici soggetti a Procedura Abilitativa Semplificata non è stata effettuata una valutazione preventiva dell’impatto acustico sull’impianto in progetto, come prevista dalla legge n. 447/95.
Questo non ha consentito all’Autorità competente di verificare preventivamente se i livelli di rumore stimati, ad impianto in funzione, rispettassero i limiti previsti dalla legge e di disporre, a caso, le giuste prescrizioni affinché i valori potessero rientrare rientrare nei limiti consentiti

Sulla problematica Arpa Basilicata ha inserito nel Rapporto Ambiente SNPA un apposito studio, illustrato dal Direttore generale, Antonio Tisci, in occasione della presentazione di quel documento, nell’ottobre 2020. (vedi fondo pagina)

Con questo protocollo si fornisce una risposta concreta alle costanti richieste dei cittadini di verificare l’impatto acustico degli aerogeneratori durante il loro esercizio e viene richiesto il ruolo attivo del Comune che, in qualità di Autorità competente in materia di acustica, disporrà al gestore l’esecuzione di misure di controllo sotto la supervisione dell’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente.

I tecnici dell’Agenzia, a loro volta, ne verificheranno la corretta realizzazione nei termini di legge anche attraverso analisi in campo in contraddittorio.

Il primo comune ad aver aderito è Muro Lucano (Pz); il suo sindaco, Giovanni Setaro, ha siglato con il Direttore Generale dell’ARPAB Antonio Tisci l’accordo con il quale sarà valutato l’impatto acustico dell’impianto sito in contrada Tufo Romita per verificare il rispetto dei limiti normativi vigenti in ambiente esterno e in ambiente abitativo.

“La valutazione della rumorosità prodotta dagli impianti eolici esistenti presenta elementi significativamente complessi per la numerosità delle variabili in gioco” ha osservato il Direttore Generale dell’ARPAB Antonio Tisci. “Oggi si avvia un’azione intensa e mirata che intendiamo mettere a disposizione di qualsiasi comune lucano interessato che la richieda.
Sarebbe, inoltre, auspicabile che, vista la complessità della materia e delle diverse tipologie di impianti rilevanti ai fini acustici, nei futuri procedimenti per il rilascio delle autorizzazioni all’esercizio, vi fosse il coinvolgimento preventivo dell’ARPAB per la verifica della documentazione presentata dal gestore proponente.”

Il Direttore Generale Antonio Tisci ha anticipato di aver già attivato, in merito, una interlocuzione anche con il Comune di Potenza.

testo a cura di Maria Fasano

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