La Marine Strategy (o Direttiva sulla Strategia Marina 2008/56/CE) è una legislazione europea fondamentale che mira a proteggere l’ambiente marino e a garantirne la sostenibilità.
Perché parlarne in estate quando l’attenzione sembra rivolta soltanto alla balneazione? Perché Marine Strategy si occupa del mare sempre, non solo nella bella stagione, e la sua attuazione coinvolge diverse agenzie ambientali fra cui Arpa Veneto.
Cos’è la Marine Strategy e cosa fa Arpav? Qual è l’impatto delle microplastiche sugli ecosistemi marini?
A queste domande rispondono sinteticamente due infografiche che illustrano gli obiettivi e le azioni previste dalla Strategia Marina e l’impatto crescente delle microplastiche.
L’ambiente marino è un patrimonio prezioso da proteggere e salvaguardare per mantenere la biodiversità e preservare la vitalità di mari e oceani. La Strategia Marina è il programma europeo che mira al raggiungimento del buono stato ambientale dei mari (GES – Good Environmental Status) attraverso il monitoraggio di undici descrittori, in grado di fornire indicazioni sullo stato dell’ecosistema.
Arpav partecipa attivamente alle attività di monitoraggio nella sottoregione Adriatico, con campagne annuali in mare fino a 12 miglia dalla costa. Tra i parametri monitorati la qualità delle acque, la presenza di specie aliene, contaminanti chimici, rifiuti spiaggiati e microplastiche galleggianti.

