Gli esiti del monitoraggio effettuato da ARPAT a tutela della salute dei bagnanti in Toscana I controlli sulle acque di balneazione sono riferiti esclusivamente alla ricerca di due indicatori microbiologici di contaminazione fecale (Escherichia coli ed enterococchi intestinali), le cui concentrazioni vengono valutate rispetto ai limiti della normativa (D.Lgs 116/2008 e DM 30/03/2010). Sulla base di questi dati, si può affermare che la qualità delle acque di balneazione della Toscana nella stagione 2024 è stata generalmente elevata, come negli ultimi anni, con casi di non conformità molto meno numerosi di quelli della precedente: 39 campioni totali (2,2% sul totale di quelli prelevati), a fronte di 49 nel 2023. Anche il numero di aree interessate da queste difformità (30) è risultato inferiore al 2023 (36), ma aumenta la lunghezza della costa interessata (44,7 km). I casi di inquinamento con concentrazioni microbiche particolarmente elevate sono quasi gli stessi nel 2024 (13) e nel 2023 (14).
ARPAT Toscana
Anno di pubblicazione: 2025
Periodicità: Annuale
Temi: Acque marine
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