Ambiente, biodiversità e sostenibilità, ARPA Sicilia partecipa al Thinkingreen

Thinkingreen, si è tenuto a Taormina il salotto dell’economia sostenibile nell’ambito del Nation Awards. Il Direttore Generale di ARPA Sicilia Vincenzo Infantino ha partecipato al panel di confronto sulle sfide della tutela dell’ambiente e della biodiversità,  insieme ai rappresentanti degli Ordini degli Ingegneri e Architetti, rappresentanti delle istituzioni scolastiche e universitarie.

Nella giornata internazionale del Mar Mediterraneo  è stata colta l’occasione per illustrare lo stato di salute dei mari e i pericoli che lo minacciano, con un approfondimento sul Mar Mediterraneo che rappresenta l’1% di tutti i mari, con la presenza del 6% delle specie marine mondiali.

I rappresentati dell’Ordine degli Architetti di Messina hanno posto il tema della necessaria integrazione fra pianificazione territoriale e servizi ecosistemici, rappresentando le sfide del turismo sostenibile, un’industria che necessita di una base trasformativa per abbracciare la sostenibilità.

La Preside dell’Accademia Mediterranea della Logistica e della Marina Mercantile, con un intervento sulla blue economy ha messo in luce il valore del fare sistema, del considerare la persona il cuore di un “alleanza formativa” tra scuole, studenti, istituzioni. Formare la persona è la base per garantire la sostenibilità sociale ed economica a supporto di quella ambientale. Dall’Ordine degli ingegneri infine un contributo sul rapporto tra viabilità, inquinamento urbano e mobilità sostenibile.

Il Direttore Generale di ARPA Sicilia Vincenzo Infantino ha concluso l’incontro con un riferimento alla multidisciplinarietà  del modello One Health, che si basa sul riconoscimento del legame indissolubile tra la salute umana, ambiente e clima, illustrando il contributo di ARPA Sicilia e dei suoi esperti al monitoraggio e al controllo di tutte le matrici ambientali, insieme al fondamentale contributo che si offre come Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente alla definizione delle direttive e dei regolamenti dell’Unione Europea.  Ha poi concluso con alcuni esempi di progetti agenziali legati al mondo della sostenibilità, che prevedono un coinvolgimento diretto del cittadino. Con la Citizen Science “raccogliamo dati insieme al cittadino, perchè è partecipando attivamente che si acquisisce maggiore consapevolezza delle problematiche ambientali. Ma insieme ai problemi, con le attività di edutainment cerchiamo di mostrare anche il bello dell’ambiente, affinché aumenti l’impegno di ciascuno verso le azioni di tutela e conservazione“.

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