Le attività di monitoraggio su acque superficiali fluviali, lacustri e di transizione sono distribuite nell’arco di un triennio. I risultati in termini di classificazione come stato ecologico e chimico sono la base conoscitiva dei Piani di Gestione redatti dai Distretti idrografici. Il presente rapporto conclude il triennio 2022-2024, che coincide con l’inizio del nuovo sessennio. A livello regionale l’obiettivo di qualità ecologica buona è raggiunto nel 30% dei corpi idrici, mentre la qualità ecologica elevata risulta assente. La qualità chimica è buona nel 55% dei punti monitorati. Entrambi gli stati di qualità registrano un peggioramento in termini percentuali rispetto al triennio precedente (nel 2019-2021 lo stato ecologico risultava: 41% buono e 2% elevato; sempre nello stesso periodo lo stato ecologico risultava nel 60% buono).
ARPAT Toscana
Anno di pubblicazione: 2025
Periodicità: Annuale
Temi: Acque superficiali e sotterranee
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