ARPA Toscana: i rapporti con il pubblico nel 2022

Come ogni anno, il settore comunicazione e informazione di ARPA Toscana analizza i dati relativi ai contatti con l’esterno per comprendere chi sia la propria utenza e, soprattutto, quali siano i bisogni informativi e i problemi ambientali maggiormente sentiti da chi si rivolge alla nostra Agenzia.

Questo lavoro di analisi sulle richieste di informazioni e sulle segnalazioni pervenute ha permesso, nel corso degli anni, di realizzare una serie di materiali, come le FAQ (domande frequenti) e gli opuscoli informativi “Chi fa cosa in Toscana”, destinati al un pubblico vasto con l’obiettivo di rispondere alle più comuni informazioni/questioni ambientali ed orientare la cittadinanza sulle competenze dei vari soggetti pubblici in ambito di ambiente.

Nel complesso, sono 2889 i contatti registrati dal personale dedicato alle relazioni con l’esterno, lo scorso anno. Cittadini e cittadine sono i principali fruitori del servizio informativo di ARPA Toscana. Il numero verde, gratuito, 800 800400 e la casella di posta urp@arpat.toscana.it sono i canali più utilizzati per entrare in contatto con l’Agenzia.

La cittadinanza, per lo più, ha chiesto informazioni sull’inquinamento atmosferico (472), che si conferma, nel 2022, la problematica ambientale rispetto alla quale abbiamo ricevuto il maggiore numero di richieste informative. Nell’ambito di questa matrice, le domande sugli odori sono prevalenti (221), seguite da quelle riguardanti le emissioni in atmosfera proveniente dalle attività produttive (132).

Altri temi ambientali su cui i cittadini chiedono informazioni sono il suolo e la gestione dei rifiuti (459). Molto richieste riguardano la gestione dell’amianto (145), lo smaltimento dei rifiuti (125) e la gestione delle terre e rocce da scavo (114). Quest’ultima tematica è oggetto di interesse, soprattutto, da parte delle imprese e dei liberi professionisti.

Il rumore (448) risulta un altro dei temi ambientali d’interesse per il nostro pubblico, che vuole informazioni soprattutto sull’inquinamento acustico prodotto da attività produttive (273). Meno richieste giungono, invece, per il rumore da infrastrutture di mobilità come strade, autostrade, aeroporti, ferrovie.

Come le richieste di informazioni anche le segnalazioni trasmesse alle strutture dell’Agenzia, sono oggetto di registrazione ed analisi annuale. Dai dati raccolti nel 2022, emerge che, a livello regionale, gli esposti/segnalazioni sono 1059 e la problematica ambientale, maggiormente segnalata, si conferma essere l’inquinamento atmosferico con o senza odori (286). Seguono i problemi causati da inquinamento acustico (247), quelli connessi agli scarichi idrici (121) e alla non corretta gestione dei rifiuti (116). I dipartimenti di Firenze e Pisa risultano quelli con il più alto numero di segnalazioni, rispettivamente 219 e 124.

Una disamina dettagliata delle segnalazioni pervenute alle strutture agenziali è contenuta nelle notizie dedicate alle singole aree vaste: Toscana centro, costa e sud.

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