Arta Abruzzo e Centro Studi Cetacei liberano in mare le tartarughe recuperate dai pescherecci

Si chiamano Dany, Sara, Aloha e Soter le tartarughe marine che giovedì 25 aprile, nel giorno della Liberazione, verranno rilasciate in mare al largo di Pescara nell’ambito della sesta edizione della manifestazione “Sottocosta”, in programma dal 25 al 28 aprile al porto turistico.
L’operazione vedrà impegnati i volontari del Centro Studi Cetacei (CSC), coordinati dal presidente dell’associazione Vincenzo Olivieri e coadiuvati dal personale della Motonave Ermione di Arta Abruzzo, che insieme alla Guardia Costiera porterà gli esemplari della specie Caretta caretta a circa tre miglia dalla costa per la reimmissione in natura lontano da possibili fonti di stress. In mare ci saranno i subacquei dell’associazione Sub Loto di Pescara, che seguiranno le attività sopra e sotto il pelo dell’acqua.
La liberazione è in programma alle 12 e dalle 11 i visitatori potranno incontrare le tartarughe sotto lo stand che il CSC per il secondo anno divide a “Sottocosta” con l’Agenzia regionale per la tutela dell’ambiente, a conferma della sinergia avviata esattamente un anno fa per la difesa e valorizzazione dell’ecosistema marino e della sua biodiversità.

le protagoniste della giornata di Liberazione alla manifestazione “Sottocosta” in programma al porto turistico di Pescara

I biologi e veterinari del Centro di recupero e riabilitazione per tartarughe marine “Luigi Cagnolaro” di Pescara, gestito dal CSC, proporranno ai bambini laboratori di sensibilizzazione sulla tutela del mare e risponderanno alle curiosità sulle tartarughe ospiti dello stand, recuperate in seguito a cattura accessoria da parte di motopescherecci della marineria pescarese che praticano la pesca a strascico e sottoposte a un periodo di osservazione nella struttura di riabilitazione di via di Sotto per valutare l’eventuale insorgenza di polmonite da aspirazione.
Dany, recuperata il 17 dicembre, è un esemplare subadulto, quindi di sesso indeterminato, lunga 72 centimetri e del peso di 24 chili. Anche Sara è un subadulto, di sesso indeterminato: recuperata il 13 marzo scorso, ha raggiunto gli 80 centimetri di lunghezza e pesa 36 chili. Aloha, recuperata il 24 gennaio, è una femmina adulta di 39 chili ed è lunga 86 centimetri. Soter è invece un grande maschio adulto: il recupero è avvenuto il 22 marzo e attualmente pesa ben 48 chili distribuiti su 103 centimetri di lunghezza. Sottoposte agli esami di routine e ai necessari trattamenti antiparassitari, le quattro Caretta caretta sono ora pronte a riprendere il mare. 

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