Osservatorio Rifiuti, 16 regioni a confronto

Si è tenuto mercoledì 23 ottobre a Milano, nella sede di Arpa Lombardia, un incontro di coordinamento tra tutte le Regioni che utilizzano l’applicativo web O.R.SO. (Osservatorio Rifiuti Sovraregionale), utilizzato per la raccolta dati sulla produzione e gestione dei rifiuti urbani e di quelli gestiti negli impianti di trattamento.

Si è trattato del primo appuntamento dopo la firma delle convenzioni che regolamentano l’utilizzo dell’applicativo fino al 2022, attualmente utilizzato in ben 16 regioni. Sempre di più l’applicativo si pone come sistema condiviso e omogeneo per la raccolta dati, con le finalità statistiche previste in particolare dall’art. 205 del D.Lgs. 152/2006 e dalle specifiche normative regionali in materia. L’obiettivo principale è quello di rappresentare un punto di riferimento unico sia per gli Enti, Amministrazioni e soggetti pubblici che la normativa individua, a vario titolo, quali responsabili del trattamento e della gestione dei dati sui rifiuti, sia per gli stakeholder che operano nel medesimo settore. Al riguardo, sono stati avviati da diverso tempo contatti e incontri per definire accordi o protocolli per la condivisione di dati, informazioni ed esperienze, e favorire interoperabilità e utilizzo dell’applicativo ORSO, a seconda delle varie competenze, in modo da evitare il più possibile sovrapposizioni o duplicazioni di sistemi di raccolta dati.

Nel corso della giornata, sono stati trattati argomenti specifici legati all’utilizzo pratico dell’applicativo, al fine di evidenziare sia eventuali criticità/richieste riportate anche dagli utenti compilatori sia nuove esigenze di modifica o implementazione. L’intento, infatti è quello di assicurare la piena funzionalità di ORSO, garantendone l’ottemperanza alle disposizioni normative e alle sue finalità principali: fornire dati e informazioni utili per la predisposizione di relazioni e statistiche sui rifiuti, per la pianificazione regionale e nazionale in materia, per l’analisi dei flussi di rifiuti, per il raggiungimento degli obiettivi comunitari e nazionali legati al riciclaggio e recupero.

Come sempre, questi incontri sono anche un’ottima occasione di confronto e approfondimento su diversi aspetti, come ad esempio le nuove normative, lo scambio di esperienze, la condivisione di strumenti e procedure di elaborazione dati o di attività svolte sul campo.

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