Categoria: Ispra

Il 24 ottobre 2025 è stata presentata l’edizione 2025 del Rapporto “Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici” a cura del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA), che assicura le attività di monitoraggio del territorio e del consumo di suolo.

Prosegue la collaborazione tra Arpa Abruzzo, Ingv e Ispra. Due nuove sonde installate a Tagliacozzo e Bisegna, in provincia dell'Aquila, per studiare il legame tra acque sotterranee e terremoti e potenziare la rete nazionale di monitoraggio idrogeochimico.

Dal 30 settembre al 2 ottobre, a Cagliari, l’Arpas ha preso parte al ciclo di incontri organizzato nell’ambito della convenzione tra Mase e Ispra, dedicato all’approfondimento delle sinergie operative previste dal Piano antinquinamento Mite e dalle pianificazioni nazionali e locali. 

Venerdì 25 e sabato 26 settembre l'iniziativa promossa dalla Commissione europea dedicata alla divulgazione scientifica, con centinaia di ricercatori impegnati a far conoscere il loro lavoro. Alcuni appuntamenti coinvolgono Ispra e le Agenzie ambientali.

Dal 17 al 19 settembre Ispra e le Agenzie ambientali sono intervenute a RemTech Expo, l’hub tecnologico ambientale dedicato a risanamento, rigenerazione e sviluppo sostenibile dei territori che si è svolto a Ferrara.

Al centro di questo numero il regolamento ispettori ambientali, nuovi strumenti contro gli ecoreati e il ruolo del Sistema nazionale di protezione dell'ambiente nel contrasto agli illeciti.

A Ferrara l'evento dedicato a bonifiche, rischi ambientali e rigenerazione dei territori. Snpa presente con un proprio stand e con numerosi interventi nel ricco programma congressuale.

Presentato a Roma il 30 luglio il Rapporto che fornisce un quadro conoscitivo generale su frane, alluvioni, valanghe, erosione costiera e indicatori di rischio nel triennio 2022-2024. Il 94,5% dei comuni italiani è a rischio. L’Italia si conferma tra i Paesi europei più esposti al rischio frane.

Sopralluoghi lungo il torrente Limentra e il fiume Reno per verificare l'efficacia degli interventi di ripristino ambientale e monitorare il recupero delle popolazioni ittiche.

Torna ad aumentare nel 2023 la quantità di rifiuti generati dalle attività industriali, commerciali, artigianali, di servizi, di trattamento dei rifiuti e di risanamento ambientale (+1,9% rispetto al 2022). Record per il recupero, arrivato al 73%. Diminuisce lo smaltimento in discarica.

Nell’ambito della direttiva Strategia Marina, MASE e Ispra hanno affidato ad Arpa FVG l’attività pilota per l’analisi del DNA ambientale per la ricerca di specie non indigene nel Mare Adriatico.

Ventotto operatori provenienti da cinque diverse agenzie ambientali (ARPA Lombardia, APPA Bolzano, ARPA Piemonte, ARPA Toscana e ARPA Veneto) hanno partecipato alle prove valutative interlaboratorio (ISPRA-IC067 e ISPRA-IC068) che si sono svolte recentemente lungo un tratto del fiume Chiese a Casalmoro (MN).

Caso Pfas: il tribunale di Vicenza ha emesso un verdetto storico condannando i vertici delle aziende responsabili e disponendo il risarcimento delle parti civili, tra cui Arpa Veneto

Affidato dal Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy al Servizio Geologico d’Italia di Ispra, il programma prevede 14 progetti di ricerca distribuiti su tutto il territorio nazionale, con l'obiettivo di costruire un quadro aggiornato delle potenzialità minerarie nazionali.

Nei giorni 24-26 giugno si tiene a Roma l’evento formativo sulle misure dei campi elettromagnetici degli impianti 5G, organizzato dall’Università Tor Vergata. L’iniziativa fa seguito alla recente pubblicazione del documento tecnico Snpa “Linee guida per la misura dei campi elettromagnetici generati da impianti di telecomunicazione in tecnologia 5G”.

Si è tenuto dal 28 al 30 maggio a Cervinia, in Valle d'Aosta, il Laboratorio neve organizzato dal Gruppo di lavoro Droni del TIC III "Potenziamento delle infrastrutture portanti del sistema" di SNPA.

Il 24 giugno un talk organizzato da Ispra nell'ambito della campagna "Facciamo circolare/2" e della Settimana verde Ue 2025.

La Giornata mondiale dell'ambiente 2025 invita all'azione collettiva per contrastare l'inquinamento da plastica, che permea ogni angolo del pianeta.