Istituito il Gruppo di lavoro tecnico-scientifico “Clima FVG”

Si è svolto mercoledì 29 giugno alla presenza dell’Assessore Fabio Scoccimarro e del Direttore centrale alla difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile, Massimo Canali, il primo incontro del “Gruppo di lavoro tecnico-scientifico Clima FVG” recentemente istituito dalla Regione Friuli Venezia Giulia.

Il gruppo di lavoro rappresenta un ulteriore passo significativo nel percorso virtuoso che l’Amministrazione regionale sta realizzando per mettere a sistema competenze e azioni per lo sviluppo sostenibile e per affrontare i cambiamenti climatici in Friuli Venezia Giulia, una regione notoriamente caratterizzata da una straordinaria densità di istituti di ricerca e di scienziati che si occupano di clima e ambiente.

Ne fanno parte rappresentanti delle due Università di Udine e di Trieste, l’ICTP – International Centre for Theoretical Physics di Trieste, l’OGS – Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale di Trieste, il CNR con l’Istituto di scienze marine di Trieste e l’Istituto di Scienze Polari, oltre alla stessa Regione e ad ARPA FVG, a cui è affidato il coordinamento del team di esperti.

Il Gruppo di lavoro rappresenta un punto di incontro tra tutte le eccellenze tecniche e scientifiche presenti in FVG, in grado di fornire alla Regione, di prima mano, le conoscenze più aggiornate sulle scienze del clima.

Riunendosi periodicamente a titolo gratuito, il Gruppo di lavoro svolgerà, a partire dai risultati del primo Studio conoscitivo dei cambiamenti climatici pubblicato nel 2018, una funzione consultiva e di orientamento a supporto dei processi decisionali e di pianificazione relativi all’azione climatica in FVG. Le competenze e conoscenze messe a disposizione dagli esperti saranno innanzitutto funzionali all’adattamento, ossia alle azioni che possiamo mettere in campo per prevenire i rischi e ridurre gli impatti dei cambiamenti climatici nel territorio regionale.

Il Gruppo di lavoro Clima FVG continuerà anche a facilitare e promuovere la condivisione e la diffusione delle conoscenze a tutti i soggetti pubblici e privati interessati consentendo anche di accrescere la “climate literacy”, ossia la “alfabetizzazione climatica” che mette ciascuno di noi in condizione di comprendere la propria influenza sul clima e l’influenza del clima su ciascuna persona e sulla società.

Il Gruppo di lavoro Clima FVG, istituito dalla Regione e coordinato da ARPA FVG, rappresenterà quindi un importante punto di riferimento tecnico-scientifico per l’Amministrazione regionale e per gli altri enti pubblici, che, con la partecipazione dell’intera comunità, si trovano ad affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici nel nostro territorio: sviluppare adattamento e resilienza e nel contempo contribuire alla riduzione delle forzanti climatiche, in primis le emissioni di gas climalteranti, ponendoci tra le regioni all’avanguardia a livello europeo.

Nell’incontro del 29 giugno, gli esperti del gruppo di lavoro hanno potuto segnalare alla Regione le principali direttrici lungo cui andranno sviluppate le conoscenze scientifiche, la formazione e la comunicazione sui cambiamenti climatici in Friuli Venezia Giulia. A sua volta, la Regione ha illustrato il percorso che ha avviato per mettere a sistema le iniziative per la sostenibilità e per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici.

L’Assessore regionale Fabio Scoccimarro ha osservato come “la sensibilità nei confronti del clima sia cambiata negli ultimi anni. È pertanto necessario per la Regione si doti di un supporto tecnico-scientifico per individuare le misure più idonee al fine di prevenire i rischi e ridurre gli impatti dei cambiamenti climatici nel territorio regionale. Le tematiche affrontate dal gruppo di lavoro saranno di grande rilevanza anche per gli Stati generali dell’Alto Adriatico e dell’Europa Centrale sulla sostenibilità ambientale che si terranno a Trieste il 18-19 novembre”.

Nel corso dell’incontro tutti i rappresentanti degli enti scientifici convenuti hanno descritto i progetti da loro seguiti sul tema dei cambiamenti climatici. Infine, il direttore centrale Canali ha presentato le iniziative legislative di prossima approvazione attinenti ai cambiamenti climatici e alle misure di adattamento necessarie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.