Acqua destinata a consumo umano

Proroga di un anno del termine per l’accreditamento delle analisi sulle acque potabili

Il Ministero della Salute ha concesso un’ulteriore proroga di 12 mesi del termine per l’accreditamento delle analisi sulle acque destinate al consumo umano.

Il rinvio è stato precisato con Circolare del 2 luglio 2021, sostituendo la precedente del 27 maggio 2019. Quest’ultima stabiliva che i metodi analitici relativi al controllo delle acque destinate al consumo umano, previsti dal D.lgs. 31/2001, come modificato dal DM 14 giugno 2017, dovessero essere accreditati ai sensi della norma UNI EN ISO/IEC 17025 entro il 27 maggio del 2021.

Il termine ultimo viene quindi posticipato al 27 maggio del 2022. La proroga è stata concessa anche in considerazione di tutte le criticità legate alla pandemia da COVID-19, tuttora in atto, che costituiscono un ostacolo oggettivo al processo di accreditamento dei laboratori interessati.

Il Laboratorio di Arpa FVG ha già da tempo terminato il percorso di accreditamento di tutte le analisi relative al controllo delle acque destinate al consumo umano previste dalle succitate normative.

Entro il mese di ottobre del 2021, in concomitanza con la visita di sorveglianza dell’ente di accreditamento, il Laboratorio di Arpa FVG si adeguerà anche alla nuova Direttiva UE, non ancora recepita dall’ordinamento Italiano, sulla qualità delle acque destinate al consumo umano (DWD), accreditando gli ulteriori analiti previsti dalla Direttiva UE e confermando l’approccio proattivo che gli ha permesso di diventare un’eccellenza nell’ambito della rete di laboratori accreditati del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.