Nuovi strumenti per la tutela dell’ambiente

Con lo sviluppo di tecniche di elaborazione basate su big data ed intelligenza artificiale è possibile sfruttare le nuove capacità di osservazione messe a disposizione del programma europeo Copernicus per monitorare gli ecosistemi naturali e supportare le azioni di tutela nei casi di crisi ambientale. Viene presentato un laboratorio d’eccezione per la sperimentazione dei metodi di sorveglianza ambientale con drone/satellite nella Tenuta Presidenziale di Castelporziano vicino Roma. 
Ispra ha sviluppato un servizio che è in grado di caratterizzare la distribuzione delle risorse boschive italiane e monitorarne le variazioni nel tempo e i fenomeni di potenziale degrado ad opera di incendi e di consumo del suolo. Ne vengono illustrate le caratteristiche ed i risultati per il periodo 2019-2020. Sono infine descritti problemi e sperimentazioni orientate alla definizione di pratiche agricole sostenibili. Tutte le applicazioni presentate sono legate da una comune metodologia di analisi, dallo sviluppo di metodi e mezzi di lavoro tecnologicamente avanzati e dalla crescita di nuove figure professionali nel campo della protezione ambientale. 

Qui il programma e altre informazioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.