La scienza vola in una scatola di biscotti

Tra le ultime esperienze di Citizen Science realizzate da Arpa Valle D’Aosta, quella effettuata da 5 studenti del V anno dell’Istituto Manzetti, Michel Ferrod, André Ramolivaz, Erik Sacchet, Fabio Scali e Federico Zappia, nel corso di uno stage di tre settimane svolto presso la propria sede, merita sicuramente di essere “raccontata” in quanto esempio di particolare creatività e ingegno.

Spesso si rimprovera agli adolescenti di essere passivi e privi di iniziativa: in realtà, se adeguatamente stimolati e incuriositi, i giovani mostrano di essere pronti a rispondere alle sfide, mettendo in campo vivaci risorse intellettive e avanzate competenze tecniche. E questo è quello che hanno fatto i 5 giovani volontari cui Arpa VdA ha “commissionato” la creazione di un sistema per la misura delle polveri sottili, pericolosi inquinanti presenti nell’aria che respiriamo.

I giovani studenti, partendo da una serie di materiali low cost e utilizzando la piattaforma Arduino, hanno messo a punto un sensore di più parametri (temperatura, umidità e polveri) collegandolo a un processore. Il tutto è stato inserito in una scatola di biscotti vuota e montato su un drone: ed ecco realizzato un valido e ingegnoso strumento, capace di monitorare, con la variazione della quota, più grandezze nello stesso momento! I dati ottenuti durante un percorso aereo effettuato dal drone sull’area verde Croux di Saint Christophe sono stati raccolti, analizzati e riportati in una lunga e dettagliata relazione scientifica.

Il lavoro realizzato è stato presentato al pubblico nel corso della conferenza “Riscaldamento a legna tra cambiamenti climatici e qualità dell’aria: quanto ne sappiamo?”, moderata da Luca Mercalli e realizzata da Arpa il 15 ottobre scorso presso la sala conferenze della BCC Valdostana (link video conferenza Mercalli Arpa). L’esperienza svolta è risultata positiva sia per gli studenti, sia per il personale tecnico di ARPA.

La realizzazione concreta di un progetto ha arricchito la formazione degli stagisti, consolidando le conoscenze acquisite a scuola e testando sul campo le loro attitudini. Inserendoli in un ambiente dove si fa ricerca, Arpa ha dato ai ragazzi la possibilità di confrontarsi con tutto ciò che implica la realizzazione di un progetto scientifico, creando il contesto che ha stimolato le loro competenze tecniche e che li ha spinti a collaborare e a confrontarsi tra loro per risolvere le numerose difficoltà della cui esistenza, quando ci si ferma solo alla teoria, spesso non si ha la percezione.

Dal canto suo, Arpa, lavorando con i giovani grazie a diverse proposte didattiche e ad esperienze di alternanza scuola-lavoro, ha avuto, oltre all’occasione di far conoscere ciò di cui si occupa, anche la possibilità di affrontare, secondo un approccio scientifico, temi di attualità tra i giovani. E questa è risultata essere una modalità vincente di coinvolgimento e sensibilizzazione del mondo giovanile sulle tematiche ambientali del nostro secolo.   

PRESENTAZIONE DEGLI STUDENTI 

ragazzi 2

I ragazzi di V dell’Ist. Scolastica Manzetti che hanno partecipato al progetto di Alternanza scuola – lavoro

drone 1

Alcuni momenti dell’esperienza di volo del misuratore low cost

drone 2

Alcuni momenti dell’esperienza di volo del misuratore low cost

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