ARPA Basilicata al IX Convegno Nazionale sul Particolato Atmosferico – PM2020

Anche i tecnici dell’ARPA Basilicata hanno partecipato al IX Convegno Nazionale sul Particolato Atmosferico – PM2020 in programma in questi giorni a Lecce.

Il convegno, organizzato dalla Società Italiana di Aerosol in collaborazione con l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del CNR e l’Università del Salento, permette a diverse comunità scientifiche di confrontarsi sui temi riguardanti il particolato atmosferico con particolare attenzione: alla composizione chimica e alle dinamiche di trasformazione e di trasporto in atmosfera, al monitoraggio e ai modelli di diffusione e di caratterizzazione delle sorgenti, alla tossicità e agli effetti sulla salute e, in generale, alle strategie di intervento per la gestione delle problematiche in materia. 

L’ARPA Basilicata ha offerto il proprio contributo scientifico relazionando sul lavoro “Analisi preliminare per la rappresentatività spaziale delle stazioni di monitoraggio di qualità dell’aria delle polveri nella Val d’Agri – Basilicata (R. Esposito, M. Di Pierro, D. Zasa, L. Mangiamele, A. M. Crisci, M. Lovallo, B. Bove)” presentato dagli Ingg. Mauro Di Pierro e Daniele Zasa nella sezione tematica “Source Apportionment e modellistica degli aerosol”.

L’argomento trattato mette in risalto la significativa attività di ricerca del gruppo di lavoro nell’ambito della predisposizione del Progetto di Adeguamento della rete di misura e del Programma di valutazione, di cui all’art.5 del D.Lgs. 155/2010 per il quale sono stati condotti studi statistici dei dati di PM10 e di PM2.5.

Lo studio dei tecnici dell’ ARPAB si concentra sull’individuazione delle stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria che esprimono misure ridondanti per fornire un quadro descrittivo degli andamenti temporali.

La metodologia di analisi statistica scelta consiste nella determinazione della distribuzione di probabilità dei parametri di qualità dell’aria applicano il metodo non parametrico del Kernel, rappresentazione grafica mediante box-plot e/o bar- plot e relativa determinazione dei principali indicatori della statistica descrittiva.

E, inoltre, analisi della correlazione tra le serie di dati per ogni coppia di stazioni, analisi della correlazione eliminando gli outlier e quella delle componenti principali e degli andamenti temporali delle concentrazioni degli inquinanti.

In conclusione, relativamente al focus sull’area della Val d’Agri, i dati rilevati dalla Rete regionale ARPAB di monitoraggio della qualità dell’aria della Basilicata e gli studi modellistici di dispersione degli inquinanti in atmosfera su scala locale e regionale consentono di esaminare la rappresentatività spaziale fornendo contestualmente nuovi strumenti di pianificazione, di progetto e verifica delle reti di monitoraggio della qualità dell’aria.

Per chi vuole approfondire:

AnalisiRete_Istruttoria_NuovaRete

Analisi-Statistiche

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