Ancora tre settimane per partecipare a #AmbienteInFoto

Da lunedì 7 settembre iniziano le ultime tre settimane del concorso fotografico che come redazione di AmbienteInforma abbiamo proposto ai nostri lettori invitandoli a fotografare l’ambiente della propria regione, ma anche quello delle altre parti del nostro Paese. Il concorso, che non ha premi tangibili in palio, infatti si chiuderà il 27 settembre.

L’iniziativa che abbiamo preso già ora ha superato le nostre più rosee aspettative, sono già arrivate più di 1.300 bellissime foto da ogni parte dell’Italia. Queste immagini ci fanno scoprire tanti aspetti del nostro Bel Paese che sono davvero splendidi, ne è una prova tangibile la scelta fatta dalla redazione di assegnare ex-equo l’onore della “foto della 11a settimana”.

Fra l’altro è stata l’occasione per spiegare il modo con cui abbiamo via via individuato la foto della settimana. Ogni componente della redazione – di ogni regione – in una prima fase indica le tre foto fra quelle arrivate nei 7 giorni precedenti (in media oltre un centinaio), poi effettuiamo un ‘ballottaggio’ fra le più votate, che nel caso della 11a settimana ha determinato un pareggio fra le due stupende immagini del nostro Mezzogiorno.

Il concorso sta già producendo gli effetti positivi attesi, cioè avere a disposizione un consistente numero di immagini per la comunicazione del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente. Lo screenshot della home del sito che riproduciamo qui sotto ne è una evidente espressione.

Per le prossime tre settimane chiediamo un ultimo sforzo ai nostri lettori, alle tante colleghe e colleghi di Ispra e delle agenzie che stanno partecipando con entusiasmo all’iniziativa, ma non solo, sono infatti tante/i coloro che non lavorano nel SNPA e si stanno impegnando, quello di concentrarsi sui temi sinora meno trattati, ma particolarmente importanti per rappresentare le attività del SNPA:

Parliamo di campi elettromagnetici, rumore, siti inquinati, suolo, ma anche di mobilità e sviluppo sostenibile, di economia circolare, di emergenze ambientali o di ambiente e salute. Questo ci aiuterà a capire meglio come tali tematiche sono recepite dai nostri lettori, indicazione preziosa che ci avvicina di più ai destinatari della nostra attività.

Grazie sin d’ora per tutto quello che potrete fare!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.