La rivoluzione gentile e l’ambiente. Arpav collabora con il Cantiere delle donne

“Parlare di ambiente attraverso la rivoluzione gentile” è lo slogan del Cantiere delle Donne, gruppo Facebook fondato da giornaliste del Veneto che accoglie 5000 iscritte e che si propone come think tank per le istituzioni per elaborare proposte di cambiamento e richieste che possano facilitare la vita di tutte le donne.

A inizio luglio infatti Arpav ha accolto la proposta del Cantiere di videodialogare con le professioniste e i professionisti dell’agenzia su temi ambientali. In quale modo? Sono previste interviste all’interno servizi del Cantiere tg, telegiornale web settimanale autoprodotto dalle amministratici e disponibile sul canale YouTube www.youtube.com/c/ilcantieredelledonne , notiziario pubblicato la domenica sera, ma anche partecipazioni nella “vita webinar” del Cantiere delle donne.

Sono già state realizzare quattro puntate dedicate al 5G, al meteo in montagna, alla balneazione, all’inquinamento dell’aria e dopo la pausa ferragostana si proseguirà con l’ozono e la sostenibilità ambientale.

«La collaborazione con le professioniste del Cantiere delle donne ci consente di parlare dei temi ambientali raggiungendo anche pubblici che non conoscono l’Agenzia veneta. Inoltre la riteniamo un’occasione per valorizzare le nostre professioniste impegnate a tutti i livelli nella prevenzione e protezione ambientale”afferma Luca Marchesi, direttore generale ARPAV.

Passo dopo passo continua a crescere l’autorevolezza e la forza del cantiere al femminile, nato da Padova e successivamente diffuso in tutta Italia che con impegno e determinazione ha affrontato molte questioni: inizialmente a fianco delle mamme nella battaglia per trovare una soluzione al problema dei figli a casa da scuola nel lockdown e l’impossibilità da parte dei genitori al lavoro di potersene occupare; la rivendicazione del valore e del posizionamento anche lavorativo delle donne nelle società odierna, del linguaggio di genere e dell’educazione alla diversità.

«Il confronto con Arpav – spiega Micaela Faggiani co-fondatrice e amministratrice del Cantiere delle Donne assieme a Lisa De Rossi, Antonella Benanzato, Alessia Da Canal, Laura Eduati e Silvia Pittarello – ci consente di ampliare orizzonti e competenze, e risponde alle esigenze delle stesse donne che vogliono parlare e trovare soluzioni su temi concreti come l’ambiente in cui viviamo.Le donne vogliono tutelare la propria salute e quella dei loro cari, figli in primis. Per questo abbiamo deciso di confrontarci e dare spazio agli esperti del settore che parleranno proprio alle donne con la nostra modalità: gentilezza, chiarezza, concretezza, voglia di cambiare il mondo a partire dalle piccole cose».

A breve nascerà anche il sito del Cantiere delle donne e altre opportunità che “bollono in pentola” con l’obiettivo di migliorare la vita delle donne, di educare alla rivoluzione gentile, di far pensare e guardare il mondo con occhi diversi e comunque anche con un’ottica femminile, di aiutare le donne a mettersi in rete, a stringere “alleanze”. 

Info:

pagina: https://www.facebook.com/ilcantieredelledonne/

instagram: https://www.instagram.com/ilcantieredelledonne/

youtube: www.youtube.com/c/ilcantieredelledonne

CONTATTI cantieredelledonne@gmail.com

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