Anche l’accreditamento diventa online ai tempi del Covid-19

A 13 anni di distanza dal primo audit come multi-sito, il Dipartimento regionale laboratori di ARPA Veneto non smette di innovare e rinnovarsi. In questi giorni infatti è in corso l’audit di ri-accreditamento secondo UNI EN ISO/IEC 17025:2018 in modalità “a distanza”. 

L’accreditamento on line è una nuova sfida. Si svolge con una commissione di cinque ispettori, uno di sistema, uno per le prove di fisica, uno per le prove di biologia e due per le prove di chimica e un audit “da remoto” condotto con collegamento “virtuale”.

Gli ispettori sono collegati con piattaforme di comunicazione via cavo. L’implementazione di tali sistemi è recente, sviluppata per cause di forza maggiore durante l’emergenza Covid-19. L’attività dei laboratori è essenzialmente pratica e quindi gli operatori saranno impegnati a dimostrare il rispetto della norma trasformando in documento virtuale le evidenze oggettive richieste a supporto dell’audit. 

Ad oggi la verifica di ACCREDIA è stata effettuata per l’analisi chimica e microbiologica di alimenti e acque (acque potabili, minerali e meteoriche, acque di sorgente e sotterranee, acque di piscina, termali, superficiali e di balneazione, acque di bonifica e di scarico, acque salmastre, acque di mare ed eluati), per l’analisi chimica di aria (emissioni, qualità dell’aria e ambienti indoor), per l’analisi su suoli (terreni, sedimenti, fanghi e compost), e rifiuti. Sono inoltre accreditate prove fisiche di radioattività in alimenti e acque, la determinazione dell’amianto in aria e su superfici, alcune prove di eco tossicologia e citotossicità. Nel campo della biologia ambientale sono accreditate prove di campionamento e analisi di Elementi di Qualità Biologica (Macroinvetebrati Bentonici, Diatomee, Fitoplancton, per i quali ARPA Veneto è stata tra i primi laboratori in Italia ad ottenere questo riconoscimento).

Lo staff dei laboratori ARPAV sta effettuando l’audit in contemporanea all’attività istituzionale a protezione dei cittadini che non si è mai interrotta durante l’emergenza sanitaria ma è stata garantita continuativamente H24 mediante il servizio non differibile effettuato presso i laboratori distribuiti nella regione e a supporto della Protezione Civile regionale con la preparazione delle soluzioni disinfettanti. 

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