22 aprile 2020, la Giornata mondiale della Terra compie 50 anni

La celebrazione dell’Earth Day è occasione per usufruire di alcune possibilità di approfondimento sul tema dei cambiamenti climatici, cui è dedicato il 50° anniversario (1970-2020). Anche Papa Francesco, ricordando la sua Enciclica Laudato si’ è intervenuto sul significato della giornata.

Collegandosi al sito Earth Day è possibile iscriversi ed impegnarsi in 24h filate di azioni per la Terra.

Nel nostro Paese la maratona Earth Day Italia si svolgerà su Rai Play in diretta dalle 8 alle 20 nella giornata del 22 aprile e sul sito con tanti materiali dedicati al tema centrale di quest’anno. In Italia al centro dell’iniziativa #OnePeopleOneplanet un altro anniversario di rilievo: i cinque anni dell’enciclica di Papa Francesco “Laudato si’” dedicata al tema della salvaguardia dell’ambiente. “Siamo onorati dell’impegno che Sua Santità mette nell’unire le persone sulla centralità della Terra in questo momento così importante – hanno dichiarato Denis Hayes, fondatore dell’Earth Day, e Kathleen Rogers, presidente dell’Earth Day Network – la sua Enciclica Laudato si’ sottolinea il potente rapporto che ognuno di noi ha con il nostro unico Pianeta”.

Tra i numerosi i testimonial ad avvicendarsi nella staffetta streaming di Rai Play, anche gli enti di ricerca italiani. Per Ispra interviene la ricercatrice Cecilia Silvestri nel corso del dibattito di apertura coordinato da Mario Tozzi, in onda mercoledì 22 aprile dalle 8.50 alle 9.20, per parlare del monitoraggio e della tutela del mare.  Il programma completo della maratona italiana sul sito EarthdayItalia.

Per chi vuole approfondire scientificamente il tema dei cambiamenti climatici due sono i riferimenti da consigliare. Sulla piattaforma edx potete trovare il bellissimo e approfondito corso online del professor Michael Mann (iscrizioni qui), completamente gratuito. Oppure, potete seguire una delle conferenze di Katharine Hayhoe (qui il TED Talk  del 2018 oppure qui la conferenza online in occasione dell’Earth Day dal titolo Healthy People, Healthy Planet oppure quil’elenco completo delle videoconferenze del 25 aprile). Se invece preferite le risorse in italiano, allora potete usare quanto ha fatto il blog di climalteranti con le video lezioni: se vi avanza del tempo, il blog di climalteranti è una ricca miniera di informazioni.

Prendendo spunto da quanto dice spesso la prof.ssa Hayhoe (“l’importante è parlarne!”) potete prepararvi per le discussioni tra parenti sul tema; in questo caso potete usare gli argomenti che trovate nel sito di skeptical science, pronti all’uso,  oppure usare le vignette di John Cook che trovate sul libro appena uscito Cranky uncle, letteralmente “lo zio nervosetto”: le vignette sono molto semplici e simpatiche e stigmatizzano il comportamento un po’ irritabile tipico del parente che non crede ai cambiamenti climatici e che ha sempre qualche teoria alternativa da proporre (qui l’acquisto con IBS qui il sito), l’unico svantaggio è che sono in inglese ma si traducono facilmente.

Earth Day, cambiamento climatico e SNPA

Che il tema del cambiamento climatico sia importante lo sappiamo benissimo come dimostrano le tante notizie sul tema pubblicate su questo sito.

Anche l’Agenda 2030 dedica uno dei suoi 17 obiettivi alla lotta al cambiamento climatico: potete trovare molte informazioni sul sito di Obiettivo 2030.

E se ancora non avete trovato ispirazione per un’azione concreta potete sempre calcolare la vostra impronta carbonica (ma preparatevi un po’ di dati sui vostri consumi elettrici, l’uso dell’auto, le spese per alimentazione, libri, ecc.)  e vedere se emettete più o meno gas climalteranti rispetto alla media italiana (che potete trovare qui a pag. 5, in fondo).
Questo può essere di spunto per adottare buone pratiche ambientali nella propria quotidianità.

Testo a cura di Mauro Mussin (Arpa Lombardia)


Altre notizie sull’Earth Day

Il tema della Earth Day 2020 è l’azione per il clima e, in questa occasione, il Servizio Idrometeorologico di Arpa Lombardia fa il punto della situazione nella regione, elaborando i dati delle serie storiche disponibili. La misura di variazione della temperatura rappresenta il segnale più uniforme del cambiamento climatico e il monitoraggio di quest’ultimo è spesso effettuato grazie all’ausilio di serie termometriche storiche, come quella fornita dalla stazione meteorologica di Milano Brera. L’articolo completo sul sito di Arpa Lombardia.


Sfruttiamo il tempo di «isolamento» per rivalutare le nostre abitudini quotidiane e svilupparne di nuove, migliori per il Pianeta (la nostra Casa). La Giornata della Terra 2020 sul sito Arpa Sardegna.


Nel sito di Arpa Toscana, si sottolinea l’appello lanciato in occasione della Giornata della Terra per continuare ad esercitare la stessa responsabilità per proteggere e preservare la salute del pianeta Terra. L’invito è quello di sfruttare il tempo di “isolamento” per rivalutare le nostre abitudini quotidiane e svilupparne di nuove, migliori per il pianeta, ricordando alcune di queste azioni.


Uno sguardo sul nostro pianeta nel sito di Arpa Umbria, dove si ricorda come, quando nel 1970 venne celebrato il primo Earth Day, negli Stati Uniti una moltitudine di americani – c’è chi parla di venti milioni – scesero in strada per difendere i diritti della natura. La generazione di Berkeley che nel 1964 aveva protestato per i diritti civili e contro la guerra in Vietnam cominciò a parlare di ecologia, consumismo e pacifismo.


Sul sito di Arpa Veneto, a proposito della Giornata della Terra, il video “Unica e tua” Menzione Speciale ARPAV al concorso #ArpaVideo per le scuole secondarie di II° grado. Parlare di ambiente non è sempre facile e a volte le parole non bastano… allora possiamo aver bisogno anche delle immagini e della musica e se le mettiamo insieme ecco che si crea empatia, coinvolgimento emotivo, qualcosa che arriva non solo alla testa ma anche al cuore.


Arpa Valle d‘Aosta propone un articolo sulla Giornata della Terra ai tempi del Coronavirus, una “sospensione” delle attività, che in Italia si protrae ormai da più di 40 giorni, con conseguente svuotamento delle città e tangibili adattamenti che portano ad inevitabili riflessioni. E’ impossibile non notare come, in poco tempo, la natura nel suo insieme stia occupando gli spazi lasciati vuoti dall’uomo, e su questo l’articolo formula alcune riflessioni.


In occasione della Giornata della Terra, la Regione Emilia-Romagna conferma il proprio impegno, insieme alle regioni de bacino padano, fino alla Slovenia, per conoscere e misurare nel dettaglio gli effetti che le misure di lockdown per l’emergenza Covid-19 e la drastica riduzione del traffico hanno avuto sulla qualità dell’aria.
Per raccogliere e valutare i dati e comprendere anche le eventuali relazioni tra pandemia e inquinamento atmosferico, con un approccio epidemiologico complesso e non solo ambientale sulla popolazione esposta, Regione Emilia-Romagna e Arpae hanno avviato un’ampia ricerca, nell’ambito del progetto europeo Prepair, che coinvolgerà l’area del bacino Nord-Adriatico.


ESA – Taking the pulse of our planet

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