Molise: il rapporto sulla qualità dell’aria nel 2018

Arpa Molise ha reso disponibile il consueto rapporto annuale sui risultati del monitoraggio della qualità dell’aria.

Il rapporto annuale “La qualità dell’aria in Molise” si pone il duplice obiettivo, ormai consolidato nel tempo, di rappresentare, da una parte, lo “stato di salute” dell’aria in Molise, attraverso l’utilizzo di tutti gli strumenti consentiti dalla normativa, dall’altra, di fornire concreti elementi di valutazione delle politiche regionali ambientali in tema di contrasto all’inquinamento atmosferico.

La valutazione della qualità dell’aria viene condotta attraverso:

  • il monitoraggio in continuo degli inquinanti più significativi;
  • la stima della distribuzione spaziale degli inquinanti tramite la modellistica di dispersione, di trasporto e di trasformazione in atmosfera.

L’integrazione dei dati misurati dalla rete di monitoraggio con quelli stimati attraverso i modelli di dispersione consente di ottenere informazioni sui livelli di qualità dell’aria, con elevato dettaglio spaziale e temporale su tutto il territorio regionale.

Nell’anno 2018 la rete di monitoraggio è stata implementata con gli analizzatori del PM2,5, completando, in tal modo, le modalità di monitoraggio degli inquinanti così come previsto dalla normativa vigente.

Dal 01 gennaio 2018, inoltre, è stato ampliato il numero di metalli da ricercare nella frazione PM10. In dettaglio, sono stati ricercati su tutto il territorio regionale, oltre ai metalli previsti dal D. Lgs. 155/2010 (As-arsenico, Cd-cadmio, Ni-nichel, Pb-piombo), anche i seguenti analiti, caratteristici delle emissioni dagli impianti di incenerimento rifiuti: Tl (tallio), Sb (antimonio), Cr (cromo), Co (cobalto), Cu (rame), Mn (manganese), V (vanadio).

Considerata la rilevanza strategica che ricopre la tematica della qualità dell’aria, l’Agenzia, in qualità di Ente al servizio delle Istituzioni e della collettività intera, preposta alla protezione e salvaguardia dell’ ambiente e della salute della popolazione molisana, al fine di dare risposte sempre più adeguate alle Istituzioni, ai cittadini, alle associazioni ambientaliste, nonché fornire il proprio contributo per orientare le politiche regionali volte alla salvaguardia dell’ambiente, ha individuato nuove iniziative, tra le quali:

  1. l’ampliamento delle determinazioni relative agli IPA (Idrocarburi Policiclici Aromatici), stante al momento il monitoraggio esclusivo del B(a)P (benzo-a-pirene), previsto dal citato D.Lgs. 155/2010;
  2. lo studio di source apportionment di caratterizzazione delle fonti emissive di particolato su aree sensibili della Regione.

Un quadro riassuntivo della situazione è fornito dall’indice sintetico IQA (Indice di Qualità dell’Aria), che tiene conto in maniera integrata dei diversi inquinanti, ed è quindi utilizzato ed elaborato quotidianamente, per indicare sinteticamente lo stato dell’inquinamento atmosferico.

Ai diversi livelli di I.Q.A. si associano giudizi diversi in merito alla qualità dell’aria, diversi colori e diverse raccomandazioni utili alla popolazione: “Ottima”, “Buona”, “Discreta”, “Mediocre”, “Poco salubre”, “Insalubre”, “Molto insalubre” (vedi nota sotto sulle modalità di calcolo).

Per il dettaglio dei risultati vedi il rapporto integrale qui sotto.

La-qualità-dellaria-in-Molise-report-2018

Per ulteriori informazioni vedi il portale di Arpa Molise dedicato alla qualità dell’aria.

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