Il ruolo delle città europee nella lotta contro l’inquinamento atmosferico

Si è svolto il 7 maggio scorso a Bruxelles il seminario: “Pioneering better air quality in european cities”, organizzato dalla Fondazione Naturgy con la presenza di Daniel Calleja Crespo – DG Environment Commissione Europea – e di Nathalie Roebbel – coordinatrice Unità “Air Pollution and Urban Health” dell’Organizzazione mondiale della Sanità.  L’evento ha rappresentato l’occasione per discutere il ruolo delle città europee nella lotta contro l’inquinamento atmosferico e riflettere sulle migliori pratiche messe in campo, quali quelle adottate a Berlino, Milano e Madrid.
Fra i rappresentanti di queste tre città europee – che hanno illustrato le sfide da affrontare e le soluzioni che sono state implementate – ha partecipato anche Guido Lanzani, responsabile qualità dell’aria di Arpa Lombardia, con l’intervento “Milano e Lombardia: analisi e prospettive sulla qualità dell’aria e l’impatto della combustione del legno”.

Durante l’incontro è stato, inoltre, presentato il libro Air Quality in Cities: A Global Challenge, di Xavier Querol (Consiglio delle ricerche spagnolo di Barcellona), alla cui stesura Lanzani ha collaborato assieme ad altri eminenti esperti internazionali.
Il volume esamina l’attuale problema della qualità dell’aria nelle città, altrettanto importante di quello dei cambiamenti climatici e con effetti negativi più immediati sulla salute delle persone. La prima parte descrive la situazione e le principali fonti di contaminazione che devono essere affrontate. La seconda parte presenta le esperienze di diverse città in tutto il mondo – come Madrid, Barcellona, Berlino, Messico, Santiago del Cile, Bogotà – e della regione Lombardia.

Un pensiero su “Il ruolo delle città europee nella lotta contro l’inquinamento atmosferico

  1. “Il volume esamina l’attuale problema della qualità dell’aria nelle città, altrettanto importante di quello dei cambiamenti climatici”.

    Contesto che il problema inquinamento sia “altrettanto importante di quello dei cambiamenti climatici”. Non fosse altro perchè i primo ha delle possibili soluzioni, perfettamente individuate, mentre il secondo, purtroppo, no. A ciò si aggiunga che certi pretesi e molto praticati in Europa “rimedi” al primo aggravano il secondo : http://asvis.it/approfondimenti/208-4062/misure-per-il-clima-quando-le-buone-intenzioni-possono-rivelarsi-fallaci

    Leonardo Libero

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.