Introduzione allo studio dei Macroinvertebrati bentonici negli ecosistemi lacustri

Si è svolto a Roma dall’11 al 15 Marzo 2019 il corso base a carattere nazionale avente come tema l’Introduzione allo studio dei Macroinvertebrati bentonici negli ecosistemi lacustri ai fini del monitoraggio ambientale.

Il corso ha visto la collaborazione del Centro Italiano di Biologia Ambientale (CISBA), dell’ Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio (Arpa Lazio), dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), dell’Istituto di Ricerca Sulle Acque (IRSA CNR) e dell’Ordine Nazionale dei Biologi (ONB) sotto la direzione scientifica della Dott.ssa Angela Boggero.

La formazione articolata in cinque giornate ha permesso di approfondire, dal punto di vista sia teorico che pratico, le tecniche per il campionamento e il riconoscimento dei principali gruppi faunistici di questa comunità e il loro utilizzo come bioindicatori ambientali, finalizzato alla definizione dello Stato Ecologico dei Laghi ai sensi della Direttiva Quadro Acque 2000/60/CE e del D.Lgs 152/2006.

La didattica ha previsto lezioni di introduzione alla limnologia e all’ecologia del macrobenthos lacustre, alla tassonomia del macrobenthos lacustre e ai caratteri morfologici generali dei vari gruppi, oltre che ai principi teorici ed all’applicazione pratica del calcolo dell’indice di qualità bentonica lacustre.

Le lezioni teoriche e le esercitazioni pratiche in laboratorio di smistamento del campione e di determinazione tassonomica si sono svolte presso la sede operativa ONB via della Piramide Cestia a Roma; presso il lago di Bracciano si sono svolte le lezioni sul campo, nel corso delle quali sono state illustrate le metodiche di campionamento e trattamento del campione. 

L’iniziativa ha avuto un buon successo ed è collocata all’interno del accordo di collaborazione tra ISPRA e CISBA, in essere già da qualche anno, nell’ambito delle finalità del protocollo d’intesa volto alla promozione di formazione ed aggiornamento nel campo della biologia ambientale e del monitoraggio ai sensi della Direttiva Quadro Acque.

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