Acciaierie e Ambiente. Il monitoraggio degli impatti sulla qualità dell’aria

Nei giorni 29 e 30 ottobre si è tenuto ad Aosta il Convegno “Acciaierie e Ambiente – Il monitoraggio degli impatti sulla qualità dell’aria”, sono ora disponibili le presentazioni dei relatori.

Il convegno, che ha avuto un grande successo in termini di partecipazione e di qualità dei contributi presentati, era dedicato agli impatti degli stabilimenti di produzione di acciaio dalla fusione di rottame con forno elettrico. Si tratta di industrie potenzialmente molto inquinanti sia per la tipologia dei processi produttivi sia per la tipologia delle sostanze inquinanti che si possono sviluppare.

In Italia sono molti i casi di acciaierie nate all’inizio del secolo scorso in contesti poco urbanizzati; nel corso del secolo la città si è poi sviluppata intorno a queste industrie, anche grazie all’impulso economico dato proprio dall’attività industriale.

L’evoluzione della normativa ambientale e della sensibilità dei cittadini sui temi dell’inquinamento ambientale e della salute umana pongono il tema della compatibilità ambientale di queste industrie nel territorio urbano locale.

Il convegno è stato un’occasione di confronto tra le Agenzie Ambientali e le imprese ed è riuscito nell’intento di stimolare la promozione di iniziative di collaborazione per lo sviluppo di nuovi approcci e nuovi metodi in grado di rendere più agevole il percorso verso la compatibilità e la sostenibilità ambientale delle acciaierie nel territorio.

Nelle pagine seguenti è possibile visionare e scaricare i contributi presentati nel corso delle due giornate.

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