La Direzione unica del Laboratorio multisito di Arpae

Da alcuni anni in Arpae Emilia-Romagna è iniziato il percorso di razionalizzazione della rete laboratoristica e l’accentramento delle funzioni di supporto. La recente istituzione della Direzione unica del Laboratorio multisito è in linea con gli obiettivi nazionali indicati nella legge 132/2016.

Dal primo maggio 2017 in Arpae ha preso avvio la Direzione unica del Laboratorio multisito con l’obiettivo di consolidare e migliorare la qualità del servizio reso in un’ottica di omogeneizzazione della risposta analitica erogata dai vari presidi laboratoristici. Da alcuni anni infatti è iniziato il percorso di razionalizzazione della rete laboratoristica di Arpae e l’accentramento delle relative funzioni di supporto; l’alto grado di complessità dell’organizzazione, la riduzione progressiva dei poli laboratoristici con mantenimento in ogni provincia degli Sportelli di accettazione campioni, i volumi di attività sovraprovinciali, le persone coinvolte e la dislocazione fisica delle sedi, hanno comportato azioni continue di presidio e miglioramento dei processi operativi e gestionali, con risultati soddisfacenti sia sotto l’aspetto tecnico che economico.

Fig.1 e Fig.2 – Arpae Emilia-Romagna, la mappa organizzativa della Direzione unica del Laboratorio multisito.

L’’importanza del nuovo modello organizzativo individuato è accresciuta dal ruolo che le reti laboratoristiche delle Agenzie rivestono all’interno del nuovo Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (Snpa) delineato con la legge 132/2016. L’art.12 stabilisce che il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (Snpa) organizza i propri laboratori che si occupano di analisi ambientali in una rete nazionale di laboratori accreditati che garantiscano l’accuratezza delle misure effettuate attraverso la condivisone dei metodi analitici e delle procedure di accreditamento dei laboratori. Il compito principale della rete è quello di armonizzare i sistemi di conoscenza, di monitoraggio e di controllo delle matrici ambientali, anche al fine di assicurare economie nelle attività di laboratorio che presentino natura di elevata complessità e specializzazione.
Questo implica l’istituzione a livello nazionale di una rete di laboratori di eccellenze che supporti/coadiuvi gli altri presidi regionali.

L’istituzione della Direzione unica del Laboratorio multisito di Arpae è in linea con gli obiettivi nazionali sopraindicati. Da anni si sono individuati laboratori che supportano l’intera regione per determinati parametri (fitofarmaci, microinquinanti, amianto, indicatori di radioattività) e matrici (acque potabili/minerali, balneazione, monitoraggi aria e acque superficiali sotterranee, suoli, rifiuti ecc) rendendo la rete più efficiente, grazie alla concentrazione di risorse e competenze professionali e alla più stretta sinergia tra le sedi laboratoristiche. Nella pratica, la Direzione unica gestisce quattro sedi laboratoristiche (Reggio Emilia, Bologna, Ferrara, Ravenna) e gli sportelli di accettazione dislocati nelle provincie emiliano-romagnole.

In relazione alla nuova legge di riordino del Snpa rete laboratoristica del Sistema Agenziale, sulla base delle strutture analitiche, la Direzione unica del Laboratorio multisito di Arpae si confronterà con quelli delle altre Agenzie e con Ispra portando il contributo della propria esperienza e competenza, ma anche, crediamo, della propria capacità di individuare e sviluppare in anticipo i temi, le matrici, le prove emergenti sia a livello normativo europeo che nazionale.

A cura di Leonella Rossi e Lisa Gentili, Arpae Emilia-Romagna

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